10 cose da non perdersi a Oslo

  1. Camminare all’interno della Fortezza di Akershus
  2. Perdersi sul tetto del nuovo Den Norske Opera & Ballett di Marmo di Carrara e ammirare il nuovo quartiere Barcode.
  3. Osservare gli affreschi e il mare del Nord nel municipio di Oslo, in norvegese Rådhuset. 
  4. Il Nasjonalgalleriet, oltre ad esibire il famoso “L’urlo” di Edvard Munch, possiede una collezione di dipinti norvegesi molto belli e un eccezionale bookstore.
  5. Passeggiare un pomeriggio lungo il fiume Arkerselva, passando da Vulkan Arena per provare e acquistare cibi da tutto il mondo a Mathallen Food Market.
  6. Aggirarsi per il quartiere Grünerløkka, tra vintage shop e caffè è anche il nuovo cool center per le uscite serali.
  7. Girare i mercatini d’artigianato al Blå e/o al Ingensteds concludendo perché no con una bevuta.
  8. Visitare la cattedrale Oslo Domkirke e il suo chiostro.
  9. Esplorare i fiordi di Oslo sul ferry urbano B1 per sentirsi un po’ vichingo a bordo di un’imbarcazione solcando il mare del Nord e passare i propri piedi su una “nuova terra”. (Rådhusbrygge 4 > Hovedøya > Bleikøya > Gressholmen > Lindøya øst > Lindøya vest > Nakholmen > Hovedøya). Potrete fare una mini-croceria intorno a questi fiordi e decidere quale isolotto visitare (consigliato Gressholmen)  per la modica cifra di 90 KON con un biglietto Ruter valido per 24H. In alternativa ci sono moltissime compagni di crociere di sightseeing che offrono un giro un po più ampio a bordo di un antico veliero.
  10. Curiosare nei negozi Norway Design, House of Oslo, Riktigeleker, Pur Nosk.

Se hai abbastanza giorni dedicati ad Oslo ti consiglio di aggiungere alla tua lista dei luoghi da visitare:

  1. Camminare nei boschi  e ai laghi intorno ad Oslo.d
  2. Passeggiare nel Parco di Vigeland & Frognerparken e perché no accendere un barbecue da campeggio (non vi preoccupate è uso comune tante che finita la grigliata, guardandovi intorno potrete vedere i cassoni dove buttarli).
  3. Un picnic nel parco di Ekeberg dove poter ammirare delle sculture di Damien Hirst (consiglio di
  4. Visitare il Norsk Folkemuseum soprattuto consigliato durante il periodo pre-natalizio, potrete ammirare case norvegesi di diverse epoche ed entrare in un film d’epoca. Sosta obbligatoria nell’area dedicata agli abiti tradizionali, che personalmente adoro chiamati Bunad.
  5. Prendere la T1 (metro) e salire in cima fino alla località Holmenkollen, famosa per il salto con gli sci, ma che preferisco per passeggiate in mezzo alla natura seguite da un caffè e una merenda con piatti tipici nell’antico rifugio Frognerseteren. 
  6. Lasciarsi ispirare dal DogA – Norwegian Centre for Design and Architecture
  7. Il museo di arte contemporanea Astrup Fearnley progettato da Renzo Piano.

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